“Good Vibes con i Gerani” Come scegliere i fiori simbolo della bella stagione

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La bella stagione è sinonimo di energia positiva e di risveglio della natura: i fiori sbocciano e grazie ai loro colori vivaci ci circondano di ‘Good Vibes’. Pianta simbolo di questo periodo il Geranio, che con le sue sfumature fluo è l’alleato perfetto per trasmettere ‘buone vibrazioni’: dalle serre dei vivai, dove diventa protagonista indiscusso, alla casa, dove come elemento di decorazione porta una ventata di nuovo e di fresco.

I Gerani sono molto amati dagli Europei, tanto che oggi sono più di 26 milioni quelli acquistati per essere sfoggiati sui balconi. Ma come possiamo sceglierli al meglio? Scopriamolo grazie ai consigli degli esperti di Pelargonium for Europe, l’associazione impegnata nella campagna divulgativa dedicata alle piante di Geranio e attiva a livello europeo.

Pollice Verde sì o Pollice verde no?

 

I Gerani sono fiori estremamente versatili, perfetti ad esempio per personalizzare balconi e davanzali dalla primavera sino all’autunno; inoltre esistono in diverse varietà e colori che li rendono adatti a tutti i gusti.  Aspetto da non sottovalutare: sono ideali anche per chi non ha il pollice verde! Si tratta infatti di una tipologia di piante in grado di resistere sia in luoghi molto soleggiati che poco ombreggiati, sopportano molto bene il caldo e se ci si dimentica di innaffiarli non ne risentono molto.

Check List per Riconoscere i Gerani di qualità.

Struttura cespugliosa? Sì! Se un Geranio ha un ‘portamento cespuglioso’, ovvero molto pieno (tanto da nascondere completamente la terra nei vasi) significa che è una pianta di qualità e dai fiori pregiati.

Questa tipologia di struttura - a cespuglio appunto - oltre ad avere una motivazione genetica, è anche sicuramente favorita dal modo in cui i Gerani vengono coltivati all’interno delle serre. Nello specifico: i fiori coltivati con temperature molto alte, durante le giornate uggiose di marzo, sono soliti crescere a vista d’occhio ma non in modo uniforme.  Mentre invece le piante coltivate con temperature moderate sono di qualità migliore, anche se ci metteranno più tempo prima di svilupparsi appieno.

Molti boccioli = Pianta di qualità

Se una pianta di Gerani presenta diversi boccioli, allora significa che è di qualità. Le piante migliori si iniziano a coltivare già durante il mese di gennaio: questo permette che crescano lentamente e più robuste e, di conseguenza, che siano pronte ad affrontare il sole estivo per sbocciare completamente.

Occhio al vaso: il Geranio deve essere ‘comodo’

Ogni dimensione di Geranio ha una sua giusta collocazione:

- i vasi di 11-13 cm sono i più adatti per essere piantati nei vasi rettangolari, ‘cosiddetti’ da balcone. Grazie alle molteplici radici possono svilupparsi al meglio e riempire bene lo spazio a disposizione anche in termini di volume.

- i Gerani extra-large, venduti in vasi più grandi di 13 cm di diametro, non amano ‘sentirsi costretti’ e per questo richiedono vasi o fioriere spaziosi

- esistono anche delle varianti più piccole, di solito disponibili in confezioni da 6, ma richiedono un filo pazienza in più: questo perché impiegano diverso tempo prima di arrivare al livello dei Gerani più grandi

Il momento giusto per comprare: da metà aprile in avanti

Il momento migliore per acquistare i Gerani è da metà aprile in poi, quando le serre si riempiono! Non sottovalutare però le temperature che vanno tenute sotto controllo: i Gerani possono, infatti, stare all’aperto in modo permanente solo se siamo sicuri che i fiori non patiscono il freddo durante le ore notturne (da metà maggio in poi). Se invece si decide di acquistarli prima di questo periodo, è bene coprirli con del pluriball per proteggerli in caso di gelo.