Stanze all’aperto e tappeti di Geranio per case sempre più green “dentro e fuori” I tips di Pelargonium for Europe

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I Gerani sono considerati i re dell’estate, trasformano giardini, balconi e terrazze in paradisi fioriti pieni di colori. Grazie alla versatilità che le contraddistingue, queste piante sono ideali sia per le fioriere, sia per essere piantate direttamente nel terreno: scopriamo come grazie ai suggerimenti degli esperti di Pelargonium for Europe, l’associazione impegnata nella campagna divulgativa dedicata alle piante di Geranio e attiva a livello europeo.

Come piantare i fiori

Quando i Gerani vengono piantati, per prosperare al meglio, necessitano sempre di luce, calore, concime e spazio. In mancanza di un’area soleggiata si può sempre ricorrere a luoghi in semi ombra.

 

Qual è il periodo migliore? Quando non si prevedono più gelate notturne e le temperature diurne si assestano su valori a due cifre, solitamente da metà maggio in poi.

Durante la coltivazione è bene utilizzare un terriccio di alta qualità pre-concimato e mantenere una distanza minima tra le piante di circa 30/40cm, perché crescono molto velocemente, sia in altezza che in larghezza, creando veri e propri cespugli variopinti.

Come scegliere la varietà più adatta

I Gerani che crescono in altezza sono i migliori per i manti erbosi, insieme ad altre varietà, come ad esempio: gli “Zonali”, gli “Odorosi” e a “Foglia Variegata”.

I primi, hanno una maggiore varietà ed il loro spettro di colori varia dal bianco al rosa, dal lilla al viola, dal salmone all'arancione, dal giallo alle diverse sfumature di rosso, (vivo, vibrante, nero-rosso, bordeaux); fino ad arrivare a numerose varietà bicolori o a fantasia, a strisce o a macchie; possono avere i fiori semi-doppi, grandi, medi e piccoli. Quanto all’aspetto dei singoli petali? Anch’essi variano molto: da lunghi e stretti a larghi e rotondi, oppure frastagliati o a forma di cuore.

In generale, i Gerani con fiori singoli e piccoli sopravvivono meglio al cattivo tempo estivo, rispetto a quelli più grandi e doppi, il che li rende una scelta più conveniente per le aiuole non protette.

Combinando fra loro le diverse tipologie, si ottiene un volume maggiore ed una profumazione più intensa. Possono essere piantati con altre piante e sempreverdi, purché abbiano requisiti di cura simili.

Come prendersene cura

I Gerani che crescono nelle aiuole, oltre a sviluppare un volume superiore, immagazzinano più acqua e di conseguenza non hanno bisogno di essere annaffiati tanto quanto quelli piantati nei vasi.

Avendo bisogno di molti nutrienti è bene aggiungere del concime al compost. Se il terreno non è molto ricco di sostanze nutritive, è saggio integrare un buon fertilizzante a lento rilascio, in modo tale che le piante siano alimentate a dovere per tutta la durata dell'estate.

L’idea in più: nelle aiuole i Gerani possono essere piantati direttamente nel terreno con i vasi di terracotta (con fori di drenaggio). In questo modo, alla fine della stagione autunnale, la pianta potrà essere estratta e messa al riparo, senza rovinare in alcun modo le radici.